Quali sono gli incentivi fiscali per acquistare una nuova auto a settembre 2021

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Arrivano i nuovi incentivi per quanto riguarda l’acquisto delle auto, sia per ciò che concerne l’usato che per ciò che ha a che fare con le auto elettriche. In particolare, per quanto riguarda le auto usate, si parla del bonus auto 2021, che mette a disposizione fino a 2.000 euro dal 28 settembre. Il Ministero dello Sviluppo Economico a questo proposito è intervenuto per spiegare come accedervi e chi ne ha diritto. Per quanto riguarda invece i veicoli a basse emissioni ambientali, riparte l’ecobonus, secondo le novità che sono state stabilite dal Decreto Infrastrutture. Ma vediamo di saperne di più.

Il bonus auto 2021 per l’acquisto delle auto usate

Da martedì 28 settembre viene attivata la fase di prenotazione degli incentivi per quanto riguarda l’acquisto dell’usato, secondo ciò che è stato predisposto dal Decreto Sostegni Bis. Questo provvedimento, che riguarda anche le auto usate Euro 6, ha previsto anche lo stanziamento di 40 milioni di euro dedicati a questi incentivi.

Il bonus spetta a chi compra auto usate secondo un importo che è calcolato su tre fasce, considerando il livello di emissioni del mezzo. Infatti ci sarà un importo massimo di 2.000 euro per chi acquista veicoli elettrici e si scende poi a 1.000 euro e a 750 euro per le automobili che superano i 60 grammi di emissioni di anidride carbonica per ogni chilometro.

Sul sito del MISE è stata predisposta un’apposita piattaforma per inserire le prenotazioni per l’accesso al bonus. È molto interessante soprattutto la possibilità di acquistare le auto usate di classe non inferiore alla Euro 6 e quelle con emissioni comprese tra 0 e 160 g/km di CO2.

In ogni caso l’accesso all’ecobonus dell’usato sarà subordinato alla rottamazione di un veicolo che sia stato immatricolato prima dell’1 gennaio 2011 o che abbia superato i dieci anni di immatricolazione.

L’ecobonus per l’acquisto delle auto elettriche

Per l’acquisto di un’auto nuova è sempre possibile ricorrere a dei prestiti. Ci sono alcune tipologie di prestiti, come descritto anche in alcuni portali specializzati, con tassi d’interesse molto convenienti ed è abbastanza semplice ottenerli. In ogni caso è possibile anche fare ricorso agli incentivi predisposti a livello statale per l’acquisto di una nuova automobile.

Proseguono infatti anche gli incentivi per quanto riguarda la possibilità di contribuire alla riduzione dell’inquinamento. Infatti dal 14 settembre è possibile prenotare sulla piattaforma del Ministero dello Sviluppo Economico gli incentivi che riguardano l’ecobonus anche per i veicoli elettrici o comunque per quelli meno inquinanti.

Sono stati messi da parte a questo proposito 57 milioni di euro, per dare la possibilità di usufruire fino ad un massimo di 6.000 euro per l’acquisto di veicoli a basse emissioni.

Le nuove agevolazioni sono destinate anche a chi vuole acquistare un’auto elettrica o ibride plug-in, quindi comprendendo fasce di emissioni di anidride carbonica che vanno da 0 a 20 e da 21 a 60 g/km. Per ciò che concerne invece la fascia di veicoli che si concentrano su una fascia di emissioni di anidride carbonica compresa tra 61 e 135 g/km, non è cambiato nulla rispetto a quanto stabilito dal Decreto Sostegni Bis. Secondo questo provvedimento ci sono a disposizione ancora circa 126 milioni di euro residuali dal bonus auto 2021.

Per i veicoli che superano i 60 g/km di anidride carbonica è previsto un incentivo di 1.500 euro che proviene dallo Stato e in più sono previsti altri 2.000 euro di sconto da parte della concessionaria, soltanto in caso di rottamazione. Se si vuole procedere senza rottamazione, lo sconto scende a 1.000 euro.

C’è stata anche una proroga per quanto riguarda la procedura informatica per confermare la prenotazione dell’ecobonus per alcune categorie di veicoli, come M1, M1 speciali, N1 ed L.